L’aria condizionata: cosa serve sapere e come risparmiare?

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Anche se quest'anno in molte regioni d'Italia il caldo sta tardando ad arrivare, tra non molte settimane rimpiangeremo di non aver installato un condizionatore. Ma non è mai troppo tardi! Potremmo infatti approfittare di questa piccola tregua climatica, per realizzare anche in casa nostra un impianto di condizionamento. Ecco allora una miniguida su cosa serve sapere e come risparmiare quando si decide di installare l'aria condizionata.

I tipi di condizionatore

Sono davvero tanti i tipi di condizionatore proposti sul mercato. In linea generale, potremmo distinguere tra due principali categorie, che sono anche le più diffuse:

1) Condizionatori con gli split

Il sistema di condizionamento con gli split prevede la presenza di motocondesanti esterni. Il grande vantaggio di questo tipo di impianti è la possibilità di utilizzarli anche in inverno per il riscaldamento. Inoltre, sono molto silenziosi. Lo svantaggio è dato naturalmente dagli ingombri: il motocondensante viene infatti posto all'esterno, occupando parecchio spazio.   

2) Condizionatori portatili

Le macchine portatili hanno il vantaggio di avere ingombri ridotti, oltre naturalmente all'assenza di tutti i problemi legati all'installazione. Come svantaggio però dovremo considerare la necessità di realizzare nelle finestre dei fori per lo scambio con l'aria esterna, o in alternativa lasciare le finestre socchiuse.

Come agevolare il lavoro del condizionatore?

Per limitare eccessivi consumi di energia è consigliabile agevolare il lavoro del condizionatore con semplici accorgimenti. Per esempio, quando si entra in casa il consiglio è di attendere qualche minuti prima di accenderlo, spalancando prima le finestre per consentire al calore e all’umidità di uscire.

Inoltre, attenzione a non esporre lo split al sole, perché in quella posizione rileverebbe maggior calore, consumando così più energia.

Dove installarli?

Per quanto riguarda l’installazione dei condizionatori con split l'ideale sarebbe collegare quest'ultimo il più possibile vicino alla parete esterna su cui è installato il motore, per limitare al minimo il disagio causato da cavi e tubi. Inoltre, ricordiamoci che lo split, andrà collegato a un tubo per lo scolo della condensa e che quindi dovrà assumere una posizione più alta rispetto al motore dove confluisce il tubo di scolo.

In linea generale, dovremo fare in modo che sotto all'uscita dello split non vi siamo ostacoli, come travi o mensole, che potrebbero fare rimbalzare il flusso dell'aria, disperdendolo inutilmente. Inoltre, attenzione a fare in modo che il flusso non cada direttamente sulle persone, per evitare disagi ed eventuali problemi di salute legati all'esposizione al getto di aria ferra. Se disponiamo di una nicchia, potremmo pensare di utilizzarla per alloggiarvi lo split, mimetizzandolo, come vediamo in questa proposta di GK ARCHITETTI. L'importante sarà verificare la direzione del flusso dell'aria.

Per quanto riguarda invece il motore, andrà ovviamente posto all’esterno, solitamente su un balcone. Il consiglio è di posizionarlo in modo che sia il meno possibile visibile, magari coprendolo con una grata, coe vediamo in questo esempio.

Se abitiamo in un condominio e non possediamo un balcone, ricordiamo che dovremo chiedere all’assemblea condominiale il permesso di installazione esterna.

Che temperature impostare?

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Per non sbagliare il consiglio è di impostare il termostato su 5 o 6 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna. Una eccessiva differenza tra esterno e interno comporterebbe infatti grandi consumi energetici. Notevoli sbalzi di temperatura non sono inoltre  e positivi per la nostra salute.

L'importanza dei filtri

La pulizia del filtro del condizionatore è un prassi che va effettuata quando si smette di utilizzare l’apparecchio, per assicurare un funzionamento ottimale. A seconda del tipo di climatizzatore i filtri possono essere facilmente rimovibili e lavabili con acqua oppure devono essere sostituiti, come nel caso dei filtri deperibili a carboni attivi. Si tratta di una operazione fondamentale per il benessere e la salute, perché un filtro sporco o deteriorato può diffondere germi e batteri.

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