Parquet Prefinito: Vantaggi e Prezzi

Sabrina Tassini – homify Sabrina Tassini – homify
Parquet de madera, Timberplan Timberplan Nowoczesne ściany i podłogi
Loading admin actions …

Il fascino del legno negli interni di casa è una vera certezza, che si tramanda di anno in anno, di stile in stile, risultando così senza tempo e determinante per la resa estetica di qualsiasi tipologia di abitazione. Una delle soluzioni ancora oggi più adottate per la pavimentazione degli ambienti domestici è infatti proprio il rivestimento in parquet, scelto nelle più disparate essenze e colorazioni, finiture e schemi di posa. A incidere tuttavia sulla scelta del parquet e, a volte, addirittura a disincentivarne l'acquisto, è una serie di fattori, tra cui quello economico. 

Il parquet prefinito, di cui a breve vedremo alcune informazioni utili in vista della scelta, rappresenta su numerosi fronti un'ottima alternativa di pavimento in legno, in grado di garantire un aspetto pregiato in superficie, proprio come il legno massello nobile, e la notevole comodità dell'essere già pronto all'uso una volta acquistato. Tante le sue declinazioni, come tante sono le stanze in cui si adatta facilmente grazie alla sua grande versatilità. 

Ma approfondiamo nello specifico perchè scegliere il parquet prefinito, a confronto con altri parquet, quale variante sceglere e quale messa in opera, quanto costa al metro quadro e come mantenerlo pulito e intatto nel corso degli anni.

1. Parquet prefinito: perchè sceglierlo

Una delle qualità che rendono il parquet prefinito tra i pavimenti più adatti per la propria casa, soprattutto in vista di una ristrutturazione, è senza dubbio quella di presentarsi già perfettamente pronto e calpestabile, senza che la sua superficie richieda alcun tipo di trattamenti, come verniciature o lamatura ma assolutamente già preparato in fase produttiva per diventare resistente all'usura e al calpestio. Peraltro, il parquet prefinito presenta il grande vantaggio di poter essere posato direttamente al di sopra di un pavimento già esistente e quindi di abbattere i canonici costi e tempi di una vera e propria ripavimentazione.

Nello specifico, la sua composizione consiste in una sovrapposizione di più strati di legno povero, sormontata da uno strato di legno nobile e pregiato che lo rende molto simile esteticamente al classico legno massello.

I listoni di parquet prefinito si presentano tendenzialmente con uno spessore che oscilla tra i 7 e i 15 mm, mentre raggiungono lunghezze fino ai 2 metri e larghezze fino ai 20 cm. Ulteriore vantaggio di questa tipologia di parquet è infine proprio il rapporto qualità-prezzo, posizionandosi a metà tra il parquet laminato e il più costoso legno massello.

2. Parquet prefinito VS parquet laminato

Per alcuni tratti distintivi in comune, l'alternativa di pavimento più prossima al parquet prefinito è proprio il parquet laminato, ottenuto dalla fusione di più strati di materiali differenti. Vediamo dunque quali sono le principali differenze tra queste due tipologie di parquet, da tenere presente nell'ottica di una scelta consapevole.

Il parquet laminato è stato rivalutato recentemente grazie all'evoluzione delle tecnologie produttive che lo hanno reso via via sempre più appetibile, per resistenza e durata nel tempo ma soprattutto per estetica, rispetto alle precedenti versioni spesso visivamente lontane dal legno vero e per di più nemmeo troppo durevoli negli anni. La riqualificazione del prodotto lo ha così risollevato riportandolo in auge, forte di un altro rilevante vantaggio: il prezzo, generalmente inferiore sia a quello del parquet in legno massello che a quello del parquet prefinito. Inoltre il laminato si rivela adatto anche a pavimento di stanze umide come bagno e cucina, al contrario del legno originale che si espone al rischio di alterazione per via di bagnato e sbalzi di temperatura.

In ogni caso, il parquet multistrato rappresenta una perfetta alternativa e un ottimo compromesso tra il laminato e il legno massello. La sua formula vincente verte infatti su una superficie che attinge dalla bellezza dei legni più pregiati ma che risulta meno costosa per via dell'unione di strati più poveri al di sotto.

3. Parquet prefinito: essenze e colori

Ma quali sono le più conosciute essenze del parquet prefinito tra cui scegliere per caratterizzare il pavimento degli ambienti di casa? In cima alla classifica delle tipologie più impiegate per la resa estetica senza tempo troviamo indubbiamente il parquet rovere, adattissimo sia ai contesti di stampo più tradizionale che a quelli più moderni. A seguire, troviamo anche il sobrio ed elegante noce, i più caldi legni di ciliegio, padouk, teak e palissandro, e i più chiari e luminosi larice, faggio, frassino e betulla, molto amati dagli interior in stile scandinavo. 

Le colorazioni del legno prefinito possono dunque essere molteplici e dipendono proprio dalla naturale fisionomia del legno d'origine, tuttavia è possibile optare anche per legni prefiniti in tonalità meno classiche, create appositamente per esigenze cromatiche differenti. Tra queste declinazioni ricordiamo il parquet in legno grigio, sbiancato o addirittura tinto con particolari pigmenti per un aspetto eclettico e rivisitato.

4. Parquet prefinito: fibrature

Essendo il legno un materiale naturale, si evidenziano differenze cromatiche e di fibratura che rendono tutti gli elementi differenti tra di loro. Passiamo da fibrature più ordinate a fibrature più “mosse” fino alle rustiche. Non si tratta di una classificazione qualitativa, in quanto un materiale con nodi può avere un effetto più adatto e naturale nel proprio ambiente domestico rispetto a un legno con fibrature molto regolari.

Proprio uno degli ultimi trend in fatto di arredamento è l’utilizzo di pavimenti e mobili molto rustici, con nodi e venature del legno molto evidenti che evocano l’aspetto più naturale della materia prima.

5. Posa parquet prefinito

Come già accennato poco fa, il parquet prefinito risulta una ideale alternativa per il rifacimento delle pavimentazioni di casa, anche mantenendo il pavimento originale al di sotto, proprio per via della sua praticità. La posa di questo tipo di parquet infatti, può avvenire sia secondo il metodo tradizionale, ovvero con l'ausilio della colla, sia con la posa flottante, che non necessita di collanti e permette di abbassare significativamente i tempi e i costi relativi alla manodopera. 

Entrambe le soluzioni di posa presentano tuttavia vantaggi e svantaggi, da valutare a seconda delle proprie esigenze e delle principali necessità. Nel primo caso – posa con incollaggio dei listoni – sarà utile optare per la colla più ecosostenibile e a basso contenuto di VOC, mentre nel secondo caso – posa flottante – si potrebbe dover prevedere l'eventuale taglio dei serramenti per via dell'aumento di spessore e l'eventuale aggiunta di un materassino fonoassorbente per evitare il rumore da calpestio.

Dal punto di vista stilistico, sono svariati i disegni di posa ottenibili con i listoni di parquet prefinito. Tra i più convenzionali troviamo lo schema a listoni accostati e la posa a tolda di nave o all'iglese, seguita dall'elegantissima posa a spina italiana o ungherese e da quella a cassero regolare. Non mancano nemmeno schemi di posa più atipici e scenografici, perfetti per ambienti dal forte carattere, che intendono creare con il parquet prefinito un rivestimento di grande impatto visivo.

6. Parquet prefinito: prezzi

Sul fronte economico, il parquet prefinito possiede la prerogativa di avere un costo più basso pur mantenendo un aspetto superficiale pregiato. Per stimare tuttavia il suo prezzo con precisione è necessario tenere conto di alcune importanti variabili che incidono sul totale: il prezzo del parquet scelto al metro quadro – che può dipendere sia dall'essenza che dalla qualità e la quantità del legno nobile e dal listino della casa produttrice, ma anche dalla lunghezza dei listoni -, la tipologia di finitura – se verniciato, cerato o oliato ecc. -, la manodopera legata alla posa e la sua modalità – se per incollaggio o con posa flottante – e, ma anche il disegno – se tradizionale o più scenografico e laborioso – e tutti i materiali destinati alla posa. 

Dalla posa del parquet prefinito dipendono anche i tempi che, se allungati, potrebbero naturalmente comportare sovrapprezzi e, ulteriore fattore che incide sul complessivo costo dell'installazione del parquet prefinitoè anche l'eventuale smantellamento del precedente pavimento, qualora si tratti di un lavoro di ristrutturazione.

In linea di massima, comunque, i prezzi dei listoni di parquet prefinito, possono partire da 25 euro/mq e raggiungere i 45 euro/mq.

7. Parquet prefinito: pulizia e manutenzione

Il parquet prefinito necessita dello stesso tipo di manutenzione e cura delle altre tipologie di pavimento in legno e può garantire un aspetto intatto fino a oltre i 15 anni dopo l'installazione. Soprattutto se di buona qualità in partenza e installato nel migliore dei modi, il parquet multistrato risulterà peraltro davvero pratico e comodo da pulire. 

In commercio esistono differenti prodotti neutri ad hoc per la pulizia del parquet da diluire con acqua, ma in alternativa si potranno impiegare semplici pannetti elettrostatici per raccogliere velocemente lo sporco in superficie senza danneggiarne minimamente la consistenza. Nel caso in cui il parquet risulti particolarmente alterato o danneggiato per via di alcune condizioni sfavorevoli si potrà tuttavia procedere con un trattamento di riverniciatura o lamatura.

Chcesz zbudować lub wyposażyć dom?
Skontaktuj się z nami!

Najważniejsze informacje z naszego magazynu