Come un vero interior designer: una passione che può diventare vita

Claudio Limina Claudio Limina
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L'architettura di interni è quella disciplina che riguarda la progettazione degli spazi e degli oggetti di arredo in esso contenuti, sia che si tratti di un'abitazione privata o di un edificio pubblico. L'interior designer è il professionista che cura e organizza gli spazi di un immobile, di un'abitazione, di un esercizio commerciale tenendo in considerazione la disposizione degli elementi di arredo, la loro qualità e funzionalità, gli eventuali pericoli per la salute avendo come obiettivo quello di garantire armonia e comfort attraverso la personalizzazione dell'ambiente. Tale figure professionale ha acquisito un'importanza e una fama sempre più crescente nel tempo, e, a questo proposito, si sono sviluppati e affermati dei veri e propri corsi di studio dedicati a tale disciplina. Per diventare interior designer bisogna avere passione per l'arredamento e l'architettura, una personalità creativa, ma anche una forte voglia di comunicare al mondo le proprie idee. Di seguito alcuni passaggi importanti da seguire per creare un'attività in proprio come interior designer.

Sfruttare l'outsourcing

Per acquisire competenze sempre più specifiche e qualificanti è bene sfruttare l'outsourcing, cioè l'esternalizzazione dei servizi. Enti e strutture pubbliche, cosi anche come i privati, si rivolgono a professionisti di uno specifico settore per realizzare progetti mirati e di qualità. Anche l'interior design rientra in questo tipo di prestazioni e per realizzare un progetto di architettura di interni ci si rivolge, in maniera sempre più crescente, ad un esperto del settore, l'interior designer.

Fare gavetta

Sopratutto nei primi tempi, quando ancora ci si avvicina al mondo dell'interior design, è importante, e anche inevitabile, fare gavetta, e quindi cominciare a confrontarsi con questo settore, in affiancamento a professionisti esperti del settore come architetti e geometri, per imparare in modo pratico e concreto le modalità, i meccanismi, le fasi per la realizzazione di un progetto. Come per tutti i settori lavorativi anche in questo caso fare esperienza comporterà un carico di impegno e lavoro non indifferente, ma sicuramente permetterà di mettersi in gioco e toccare con mano le specificità del mestiere e la giusta tattica per intraprenderlo.

Possedere le giuste competenze

Per diventare interior designer bisogna possedere le giuste competenze e seguire un percorso di formazione specifico. Diversi istituti e accademie, pubbliche e private, hanno strutturato e sviluppato dei corsi in interior design il cui obiettivo è quello di rendere capace lo studente a ideare, elaborare e poi realizzare un progetto di interni. E' importante che la metodologia di lavoro si basi su competenze specifiche acquisite e sullo spirito creativo di ogni partecipante, che accanto alle conoscenze tecniche ci sia sempre una buona dose di curiosità e sensibilità verso la materia e gli argomenti.

Avviare un'attività

Dopo aver acquisito una certa esperienza è possibile decidere di avviare un'attività propria e aprire uno studio privato come libero professionista. Per farlo è possibile avvalersi anche di finanziamenti a fondo perduto che sovvenzionano l'attività e forniscono un valido supporto per utilizzare fin dai primi passi software specifici e attrezzature di elevata qualità. E' necessario aprire la partita iva come interior design e iscriversi, a livello previdenziale, alla gestione separata, ossia un fondo pensionistico finanziato con i contributi previdenziali obbligatori dei lavoratori assicurati.

Creare un portfolio

Importante per la carriera di un interior design è creare un portfolio, ossia raccogliere i migliori lavori realizzati da sottoporre ai clienti per mostrare le proprie qualità e il proprio stile. Bisogna scegliere un album adatto, che sia professionale e pratico da usare, che raccolga sei o sette progetti realizzati, che mettano in risalto i caratteri peculiari del proprio lavoro e delle proprie capacità professionali. Perché sia apprezzato e approvato bisogna che il portfolio sia chiaro e completo, accanto ad informazioni dettagliate deve contenere planimetrie, grafici, immagini. Inoltre è rilevante aggiornare i progetti in esso contenuti, sostituendo quelli più recenti con quelli vecchi, in modo da far conoscere al pubblico le nuove idee.

Conoscere il mercato di riferimento

Per entrare a far parte del mondo dell'interior design e affermarsi come professionisti dei settore occorre conoscere il mercato di riferimento, sia nazionale che estero. In questo modo si potrà avere coscienza di come funziona tale settore e di come bisogna muoversi per fare strada. Magari si potrebbe pensare di iscriversi a un portale specifico attraverso il quale entrare in contatto con potenziali clienti e in cui partecipare a concorsi privati con i propri progetti. Un'analisi attenta e accurata del mercato di riferimento è un passaggio necessario e fondamentale da portare avanti in modo costante per essere sempre aggiornati sulle novità del settore e per essere in grado di sviluppare le proprie peculiarità in modo efficace.

Ottenere permessi e licenze

Quando il progetto da realizzare viene stabilito si possono definire quali permessi e licenze vanno richieste, come organizzare l'eventuale gara d'appalto e quali saranno i costi da affrontare. In base al progetto da realizzare e agli interventi da effettuare ci saranno delle precise direttive da seguire e dei precisi obblighi di legge a cui attenersi. Bisognerà rispettare scadenze e tempistiche specifiche per poter procedere con il lavoro e non riscontrare problemi e rallentamenti.

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